Premio Paganini al via a Genova con 30 finalisti
Prenderà il via lunedì a Palazzo Tursi con l'appello dei concorrenti la 57ª edizione del Concorso Internazionale di violino "Premio Paganini". Questo pomeriggio, nel foyer centrale del Teatro Carlo Felice, ha avuto luogo la presentazione con il sindaco Marco Bucci, il sovrintendente del Teatro Claudio Orazi, il presidente del Premio Giovanni Panebianco e il direttore artistico del Premio, Nazzareno Carusi. Il sindaco ha sottolineato l'importanza del Concorso che ha la capacità di lanciare a livello internazionale giovani di talento, dando loro, grazie al numero alto di concerti-premio, l'opportunità di avviare davvero una carriera. Il direttore artistico Carusi ha spiegato che sono stati 117 gli iscritti alle preselezioni tenute a Guangzhou, New York, Praga, Tokyo e Genova, trenta i promossi, sette dei quali ammessi in via automatica come da regolamento in quanto premiati in altri concorsi riconosciuti dalla Federazione di Ginevra. Carusi ha poi annunciato che saranno 70 i concerti offerti al vincitore da teatri e istituzioni italiane e straniere: spicca il nome del teatro alla Scala che per la prima volta ha concesso un concerto a un vincitore di concorso. Il calendario delle prove prevede le eliminatorie martedì e mercoledì prossimo a partire dalle 8,30 nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi. Da venerdì al Carlo Felice le semifinali (12 al massimo gli ammessi). La finale è stata divise in due fasi: mercoledì i 6 ammessi disputeranno la prima parte; 3 saranno promossi alla ultimissima prova che si terrà venerdì 27. Salvatore Accardo, primo vincitore assoluto del Premio Paganini nel 1958, presidierà la giuria. Il sovrintendente Orazi si è dichiarato onorato del fatto che l'organizzazione sia stata affidata al Teatro, mentre il presidente Panebianco ha sottolineato la stretta relazione fra diverse istituzioni culturali che hanno consentito di fare sistema nel nome di Paganini.