Musica Barocca a Viterbo: torna il Festival Alessandro Stradella

04.09.2024

Torna fino al 28 settembre nella Tuscia viterbese il Festival Barocco Alessandro Stradella, considerato il Caravaggio della musica per la sua vita avventurosa oltre che per lo spirito innovatore della sua arte. Dopo l'apertura del 31 agosto con l'oratorio "San Giovanni Battista", la composizione più famosa del musicista, eseguita dall'Ensemble Mare Nostrum diretto da Andrea De Carlo, il 1° settembre alle 18:30 ci si sposta a Bassano in Teverina, nella Chiesa di S. Maria dei Lumi per un viaggio da Toledo a Madrid con Carlotta Pupilin (arpa barocca) e Juan Josè Francione (arciliuto) in brani di De Murcia, De Huete e Corelli. Il secondo e terzo week end di settembre sono in programma a Viterbo "Le Concert de l'Hostel Dieu" (7 settembre), "J. S. Bach /Crossind Borders' con la nickelarpa di Marco Ambrosini (8 settembre), le "Tarantelle del rimorso" con il cantante Pino de Vittorio (13 settembre) e il progetto Massenzio 2035 dello Stradella Y-Project (13,14 e 15 settembre). Negli ultimi due week end di settembre le riflessioni contemporanee su Bach di Daniele Roccato ("Double Bach #2", 21 settembre) dialogheranno con il barocco napoletano dei Talenti Vulcanici (22 settembre) e i violini di Zefira Valova, primo violino del Pomo d'Oro e Iskrena Yordanova ("La lettera di Tartini", 28 settembre). Grazie al Festival Barocco il viterbese ogni anno riscopre la musica rinascimentale e barocca dei suoi grandi compositori, come Alessandro Stradella, che ha vissuto la sua infanzia e adolescenza a Nepi, Domenico Massenzio e Tullio Cima da Ronciglione, Domenico e Virgilio Mazzocchi da Civita Castellana. Ogni anno vengono eseguite e registrate composizioni del musicista, spesso in prima esecuzione assoluta. La registrazione dell'oratorio San Giovanni Battista di questa edizone uscirà nel 2025 in coincidenza dei 350 anni dalla prima esecuzione a Roma. La collana discografica "The Stradella Project" dell'etichetta Arcana/Outhere e l'Ensemble Mare Nostrum hanno ricevuto premi e riconoscimenti dalla critica specializzata.