Lukas Geniušas: il pianista russo-lituano debutta a Roma
Debutta a Roma per l'Istituzione Universitaria dei Concerti il 13 aprile alle 17.30 nell' Aula Magna della Sapienza il pianista Lukas Geniušas, considerato uno degli artisti più accattivanti e particolari della sua generazione. Il musicista russo-lituano, 33 anni, dalla carriera internazionale già ben avviata, proporrà nel suo recital solistico la prima esecuzione a Roma della prima versione (1907) della Sonata n. 1 di Rachmaninov, la cui registrazione nel suo nuovo album dedicato al compositore ha ricevuto il Diapason d'or dalla prestigiosa rivista francese, e l'inconsueto Rubinstein in Berlin, brano del 2008 per "pianista parlante" dello statunitense Frederic Rzewski, con il testo tratto dai diari di Arthur Rubinstein. La differenza tra la versione originale della Sonata n. 1 di Rachmaninov e la seconda versione, più corta di oltre 100 battute, non è solo una questione di lunghezza. "C'è molto da perdere tra la prima e la seconda edizione - spiega Geniušas -. So di essere controcorrente, ma direi che questa sonata è una delle opere migliori per pianoforte solo di Rachmaninov, se non la migliore. La sua forza sconvolgente, il suo splendore e la sua portata possono essere paragonati solo al Terzo concerto per pianoforte, che fu scritto subito dopo''. Lukas Geniušas si esibisce nelle sale da concerto internazionali piuù prestigiose e collabora con le principali orchestre. Nato a Mosca nel 1990, Lukas Geniušas ha completato gli studi presso lo Chopin Music College di Mosca nel 2008. Ha ottenuto la medaglia d' argento nel 2010 al concorso internazionale Chopin di Varsavia e nel 2015 al Concorso Čajkovskij di Mosca. Dal 2015 Geniušas è coinvolto nel progetto filantropico Looking at the Stars a Toronto, che organizza concerti di musica classica in prigioni e ospedali, dove il pubblico non avrebbe l'opportunità di ascoltare questa musica dal vivo.